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13 Consigli per Rendere Accogliente Una Cucina Piccola
Idee salvaspazio per ottimizzare lo spazio disponibile anche in una cucina piccola
Antonia Solari
18. december 2022
Quando i vincoli sono stretti e lo spazio da dedicare alla cucina è davvero ridotto, bisogna giocare d’astuzia e cercare soluzioni in grado di sfruttare tutta la metratura a disposizione. I percorsi possono essere due, meglio ancora se abbinati.
Il primo è più tecnico e comprende trucchi per ottimizzare al centimetro la pianta della cucina, quindi studiando il corretto dimensionamento di arredi ed elettrodomestici e scegliendo soluzioni super funzionali.
Il secondo percorso, invece, è più legato alla percezione dello spazio. Studiare con un professionista colori, decori, luce e posizione di pensili e arredi permetterà di trasformare anche una cucina mini in uno spazio ospitale e pratico.
Guarda i trucchi usati da questi esperti e parlane con il professionista con cui stai lavorando.
Il primo è più tecnico e comprende trucchi per ottimizzare al centimetro la pianta della cucina, quindi studiando il corretto dimensionamento di arredi ed elettrodomestici e scegliendo soluzioni super funzionali.
Il secondo percorso, invece, è più legato alla percezione dello spazio. Studiare con un professionista colori, decori, luce e posizione di pensili e arredi permetterà di trasformare anche una cucina mini in uno spazio ospitale e pratico.
Guarda i trucchi usati da questi esperti e parlane con il professionista con cui stai lavorando.
1. Usa tavoli ribaltabili o pieghevoli
Non solo sedie pieghevoli: anche i tavoli, nelle cucine mini, possono essere reclinabili, ribaltabili o pieghevoli.
Si trovano nella grande distribuzione, ma quando la situazione è davvero complessa o si vuole una soluzione in grado di sfruttare ogni centimetro disponibile, forse è più semplice chiedere a un artigiano.
Non solo sedie pieghevoli: anche i tavoli, nelle cucine mini, possono essere reclinabili, ribaltabili o pieghevoli.
Si trovano nella grande distribuzione, ma quando la situazione è davvero complessa o si vuole una soluzione in grado di sfruttare ogni centimetro disponibile, forse è più semplice chiedere a un artigiano.
2. Attrezza le pareti
Se qualche centimetro di parete rimane libero dai pensili, meglio trovargli subito una funzione per ottimizzare e magari dedicare i cassetti ad altro.
Una griglia appesa a parete può essere utile per agganciare gli strumenti “da lavoro”, le spugne e i detergenti.
Meglio di una semplice e classica barra, che darebbe spazio solo a un numero limitato di attrezzi.
Se qualche centimetro di parete rimane libero dai pensili, meglio trovargli subito una funzione per ottimizzare e magari dedicare i cassetti ad altro.
Una griglia appesa a parete può essere utile per agganciare gli strumenti “da lavoro”, le spugne e i detergenti.
Meglio di una semplice e classica barra, che darebbe spazio solo a un numero limitato di attrezzi.
3. Sfrutta gli angoli
Per non lasciare nessun centimetro al caso, è bene cercare la soluzione per sfruttare anche la superficie occupata dagli angoli.
Nel caso dei pensili, sono disponibili delle mensole girevoli interne, studiate per fare in modo che anche le parti più difficili da raggiungere siano accessibili e, soprattutto, tutti da riempire!
Per non lasciare nessun centimetro al caso, è bene cercare la soluzione per sfruttare anche la superficie occupata dagli angoli.
Nel caso dei pensili, sono disponibili delle mensole girevoli interne, studiate per fare in modo che anche le parti più difficili da raggiungere siano accessibili e, soprattutto, tutti da riempire!
4. Sfrutta le altezze
Quando non ci si può allargare ai lati e la parete dedicata alla cucina ha misure limitate, allora meglio espandersi in altezza e scegliere pensili che raggiungano il livello del solaio. Saranno forse meno comodi di quelli più bassi, ma comunque utili per riporre stoviglie e accessori per la cucina che hanno bisogno del loro specifico spazio.
Quando non ci si può allargare ai lati e la parete dedicata alla cucina ha misure limitate, allora meglio espandersi in altezza e scegliere pensili che raggiungano il livello del solaio. Saranno forse meno comodi di quelli più bassi, ma comunque utili per riporre stoviglie e accessori per la cucina che hanno bisogno del loro specifico spazio.
5. Usa porte scorrevoli
L’apertura a battente dell’anta della porta prevede di riservare spazio – al minimo quello disegnato dal raggio che la porta compone aprendosi –"rubandolo” ad altre possibili funzioni.
Meglio, allora, prevedere l’inserimento di porte scorrevoli, cosicché nemmeno un centimetro della mini-cucina venga rubato da altri elementi e si ottimizzi al massimo lo spazio disponibile.
L’apertura a battente dell’anta della porta prevede di riservare spazio – al minimo quello disegnato dal raggio che la porta compone aprendosi –"rubandolo” ad altre possibili funzioni.
Meglio, allora, prevedere l’inserimento di porte scorrevoli, cosicché nemmeno un centimetro della mini-cucina venga rubato da altri elementi e si ottimizzi al massimo lo spazio disponibile.
6. Installa una cappa telescopica
Per dedicare al contenimento tutta la parete della cucina, si può scegliere, al posto della classica cappa a muro, un modello telescopico, a scomparsa.
I pensili, così, avranno a disposizione il massimo spazio disponibile e ci saranno mensole sufficienti per contenere stoviglie e alimenti.
Guarda altre foto di cucine! Nella sezione Foto puoi scegliere colore, dimensione, luogo e budget dei progetti che vuoi scoprire.
Per dedicare al contenimento tutta la parete della cucina, si può scegliere, al posto della classica cappa a muro, un modello telescopico, a scomparsa.
I pensili, così, avranno a disposizione il massimo spazio disponibile e ci saranno mensole sufficienti per contenere stoviglie e alimenti.
Guarda altre foto di cucine! Nella sezione Foto puoi scegliere colore, dimensione, luogo e budget dei progetti che vuoi scoprire.
7. Dimensiona correttamente gli elettrodomestici
Un’altra accortezza, quando si progetta una cucina in uno spazio ridotto, è di scegliere gli elettrodomestici con particolare accuratezza, senza strafare: se la cucina piccola sarà parte di un appartamento per una o due persone, basterà un frigorifero mini, ad esempio. Forse non sarà necessaria una lavastoviglie e lo spazio risparmiato potrà essere utilizzato per pensili, mensole, spazi per riporre sedie pieghevoli o altre funzioni necessarie.
Un’altra accortezza, quando si progetta una cucina in uno spazio ridotto, è di scegliere gli elettrodomestici con particolare accuratezza, senza strafare: se la cucina piccola sarà parte di un appartamento per una o due persone, basterà un frigorifero mini, ad esempio. Forse non sarà necessaria una lavastoviglie e lo spazio risparmiato potrà essere utilizzato per pensili, mensole, spazi per riporre sedie pieghevoli o altre funzioni necessarie.
8. Installa elettrodomestici combinati
In linea con il paragrafo precedente e sempre a proposito di elettrodomestici, un’idea per risparmiare spazio è, ad esempio, non installare un forno ventilato e poi poggiare sul piano di lavoro quello a microonde. Si può scegliere un forno combinato, in grado di offrire diversi tipi di cottura in un unico corpo.
In linea con il paragrafo precedente e sempre a proposito di elettrodomestici, un’idea per risparmiare spazio è, ad esempio, non installare un forno ventilato e poi poggiare sul piano di lavoro quello a microonde. Si può scegliere un forno combinato, in grado di offrire diversi tipi di cottura in un unico corpo.
9. Scegli pensili sospesi
Passando dalle soluzioni “tecniche” per ottimizzare l’uso dello spazio a quelle legate alla percezione dello spazio stesso, un modo per alleggerire l’ambiente e farlo sembrare meno costretto è di appendere i pensili, lasciando un po’ di aria nella parte inferiore. Oltre a semplificare le operazioni di pulizia, questa tipologia di installazione favorisce una percezione allargata della metratura.
Trova un professionista della cucina nella tua zona
Passando dalle soluzioni “tecniche” per ottimizzare l’uso dello spazio a quelle legate alla percezione dello spazio stesso, un modo per alleggerire l’ambiente e farlo sembrare meno costretto è di appendere i pensili, lasciando un po’ di aria nella parte inferiore. Oltre a semplificare le operazioni di pulizia, questa tipologia di installazione favorisce una percezione allargata della metratura.
Trova un professionista della cucina nella tua zona
10. Usa colori chiari
Sempre a proposito di percezione, scegliere ante, piano di lavoro e accessori in tonalità chiare renderà l’ambiente non solo più luminoso, ma anche meno “compresso” visivamente. Come alternativa, bene scegliere anche finiture e materiali riflettenti, come i laccati e l’acciaio.
Sempre a proposito di percezione, scegliere ante, piano di lavoro e accessori in tonalità chiare renderà l’ambiente non solo più luminoso, ma anche meno “compresso” visivamente. Come alternativa, bene scegliere anche finiture e materiali riflettenti, come i laccati e l’acciaio.
11. Lascia spazi vuoti
Se lo spazio e il dimensionamento dei pensili lo consentono, anche interrompere la successione di mobili contenitori prima di raggiungere la fine della parete può essere un’idea per non “ingombrare” troppo lo spazio e dare ad un’ambiente piccolo la parvenza che non lo sia proprio così tanto. In questa foto, anche lo studio di colori a contrasto è particolarmente efficace e distrae dalle misure mini.
Se lo spazio e il dimensionamento dei pensili lo consentono, anche interrompere la successione di mobili contenitori prima di raggiungere la fine della parete può essere un’idea per non “ingombrare” troppo lo spazio e dare ad un’ambiente piccolo la parvenza che non lo sia proprio così tanto. In questa foto, anche lo studio di colori a contrasto è particolarmente efficace e distrae dalle misure mini.
12. Preferisci la semplicità
Eliminare modanature, decori, battiscopa, accessori e lasciare lo spazio il più puro e meno sovraccarico possibile segue non solo i dettami del minimalismo ma anche la tecnica per cercare di stressare il meno possibile la vista e rendere più vivibile – e accogliente – anche una cucina piccola.
Eliminare modanature, decori, battiscopa, accessori e lasciare lo spazio il più puro e meno sovraccarico possibile segue non solo i dettami del minimalismo ma anche la tecnica per cercare di stressare il meno possibile la vista e rendere più vivibile – e accogliente – anche una cucina piccola.
13. Studia l’illuminazione
Ultima ma non per importanza: la progettazione della luce. Studiare con precisione posizione, potenza e direzione della luce – fra strisce Led, faretti, lampade a sospensione o anche lucernari studiati ad hoc, permetterà non solo di rendere più confortevoli i vari momenti passati in cucina, ma anche di partecipare alla definizione di uno spazio più leggero e ospitale seppur piccolo.
Questa storia è stata pubblicata il 26 marzo 2019 e pi aggiornata
Hai trovato idee utili per la tua cucina piccola? Salva le foto che preferisci in un Ideabook.
Altro
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