Buon Appetito! 8 Piante che sul Balcone Donano un Raccolto Delizioso
Frutta e verdura coltivate con le proprie mani: tutto bio, anche senza giardino. Ecco le piante facili da coltivare direttamente sul balcone
Mangiare quello che tu stesso hai piantato, curato e raccolto: un’idea allettante quando si va in giro per mercati di frutta e verdura. Ma se si vive in un appartamento e non si ha un giardino come si può fare? Tanta fatica per poi avere un raccolto striminzito e deludente? Non per forza. Ti presentiamo otto piante con un buon rapporto fatica - risultato.
2. Forti: i peperoncini
Soprattutto in questo caso il rapporto qualità-prezzo è bilanciato, se si considera che in cucina spesso ne bastano alcuni. La pianta li produce durante tutta l’estate – e anche dopo, poiché la vecchia varietà ‘Sibirischer Hauspaprika’ può stare sul davanzale e ha bisogno di meno luce.
La pianta in fotografia ha prodotto ben 69 peperoncini jalapeño! I peperoncini possono avere diversi colori, anche nero (‘Black Namaqualand’) o viola (‘Purple Ball’), e si coltivano bene a partire dai semi. Attenzione: durante tutta la germinazione, le plantule hanno bisogno di sufficiente calore, quindi è meglio se vengono poste su un davanzale vicino al termosifone.
Ortaggi Indispensabili: Coltivare il Peperoncino, anche in Balcone
Soprattutto in questo caso il rapporto qualità-prezzo è bilanciato, se si considera che in cucina spesso ne bastano alcuni. La pianta li produce durante tutta l’estate – e anche dopo, poiché la vecchia varietà ‘Sibirischer Hauspaprika’ può stare sul davanzale e ha bisogno di meno luce.
La pianta in fotografia ha prodotto ben 69 peperoncini jalapeño! I peperoncini possono avere diversi colori, anche nero (‘Black Namaqualand’) o viola (‘Purple Ball’), e si coltivano bene a partire dai semi. Attenzione: durante tutta la germinazione, le plantule hanno bisogno di sufficiente calore, quindi è meglio se vengono poste su un davanzale vicino al termosifone.
Ortaggi Indispensabili: Coltivare il Peperoncino, anche in Balcone
3. Abbondanti: le zucchine
Sul balcone probabilmente non dovrai porti la domanda che preoccupa ogni piccolo coltivatore: dove le metto tutte queste zucchine? Con uno spazio limitato a disposizione, le piante di zucchine non saranno tantissime, ma comunque abbastanza per saziarti un paio di volte. Se non lo hai mai fatto, raccogli i fiori (fotografia) e friggili nella pastella.
Queste piante amano i posti completamente assolati, hanno bisogno di grandi contenitori (meglio i vasi rispetto alle fioriere) e non sopportano il gelo; a partire da aprile, quindi, fai crescere le piantine nell’appartamento e aspetta metà maggio per metterle fuori. In commercio sono disponibili molte varietà, non tutte sono allo stesso tempo gustose e con un’abbondanza di frutti. Il ‘Lungo Fiorentino’ presenta entrambe le caratteristiche.
Ortaggi Indispensabili: Coltivare la Zucchina, Anche in Balcone
Sul balcone probabilmente non dovrai porti la domanda che preoccupa ogni piccolo coltivatore: dove le metto tutte queste zucchine? Con uno spazio limitato a disposizione, le piante di zucchine non saranno tantissime, ma comunque abbastanza per saziarti un paio di volte. Se non lo hai mai fatto, raccogli i fiori (fotografia) e friggili nella pastella.
Queste piante amano i posti completamente assolati, hanno bisogno di grandi contenitori (meglio i vasi rispetto alle fioriere) e non sopportano il gelo; a partire da aprile, quindi, fai crescere le piantine nell’appartamento e aspetta metà maggio per metterle fuori. In commercio sono disponibili molte varietà, non tutte sono allo stesso tempo gustose e con un’abbondanza di frutti. Il ‘Lungo Fiorentino’ presenta entrambe le caratteristiche.
Ortaggi Indispensabili: Coltivare la Zucchina, Anche in Balcone
4. Rapidi: i ravanelli
Per tutti quelli che vogliono cominciare già da subito: procurati i semi (ad esempio ‘Saxa’ o ‘Parat’ per i classici rotondi; ‘Candela di ghiaccio’ per quelli bianchi e lunghi) e fai crescere le piantine in piccoli vasi sul davanzale. Dalla metà di marzo puoi osare trapiantando le plantule più forti nelle fioriere o nei vasi sul balcone. Prendi nota della data in cui semini perché dopo tre o quattro settimane è probabile che tu possa già raccogliere i ravanelli.
I primi dell’anno sono spesso i migliori, il loro sapore non è così pungente come con il caldo estivo. Queste piante assorbono poche sostanze nutritive dal terreno e quindi non necessitano di tanto concime (se crescono a vista d’occhio, diventano piuttosto acquosi).
Per tutti quelli che vogliono cominciare già da subito: procurati i semi (ad esempio ‘Saxa’ o ‘Parat’ per i classici rotondi; ‘Candela di ghiaccio’ per quelli bianchi e lunghi) e fai crescere le piantine in piccoli vasi sul davanzale. Dalla metà di marzo puoi osare trapiantando le plantule più forti nelle fioriere o nei vasi sul balcone. Prendi nota della data in cui semini perché dopo tre o quattro settimane è probabile che tu possa già raccogliere i ravanelli.
I primi dell’anno sono spesso i migliori, il loro sapore non è così pungente come con il caldo estivo. Queste piante assorbono poche sostanze nutritive dal terreno e quindi non necessitano di tanto concime (se crescono a vista d’occhio, diventano piuttosto acquosi).
5. Instancabile: la bietola
Una pianta adatta ai principianti, oltretutto molto attraente dal punto di vista estetico grazie ai gambi e alle nervature rosse di molte varietà. Non si offende se la si continua a “raccogliere” prendendo le foglie che servono per preparare un pasto, a condizione che le si stacchi con le mani e non le si tagli e si prendano soltanto le foglie più esterne; all’interno ne devono restare almeno tre o quattro.
Le varietà in commercio non sono troppe. Con ‘Lucullus’ hai una certa sicurezza sul numero, anche ‘Erbette’ è una varietà resistente (e non ha gambi troppo spessi). La ‘Bright Lights’ dai meravigliosi colori è meno resistente al gelo.
Una pianta adatta ai principianti, oltretutto molto attraente dal punto di vista estetico grazie ai gambi e alle nervature rosse di molte varietà. Non si offende se la si continua a “raccogliere” prendendo le foglie che servono per preparare un pasto, a condizione che le si stacchi con le mani e non le si tagli e si prendano soltanto le foglie più esterne; all’interno ne devono restare almeno tre o quattro.
Le varietà in commercio non sono troppe. Con ‘Lucullus’ hai una certa sicurezza sul numero, anche ‘Erbette’ è una varietà resistente (e non ha gambi troppo spessi). La ‘Bright Lights’ dai meravigliosi colori è meno resistente al gelo.
6. Sorprendente: l’insalata
Anche per l’insalata non bisogna aspettare molto prima di poterla raccogliere, meno di quanto si pensi. Ti conviene addirittura seminare o piantare a tappe, per non ritrovarti all’improvviso con quattro o cinque cespi.
Alcune persone con un orto sul balcone vengono scoraggiate dal molto spazio che una pianta di insalata occupa. Ma la domanda del se ne valga la pena trova subito risposta quando si mangiano le foglie saporite di un’insalata freschissima appena raccolta. Tra le varietà verdi ormai collaudate ci sono ad esempio ‘Attrazione’ e ‘Regina di maggio’. Una cassetta per l’insalata ha davvero un ottimo aspetto se si alternano le varietà verdi con quelle scure, come la resistente ‘Americana bruna’.
Anche per l’insalata non bisogna aspettare molto prima di poterla raccogliere, meno di quanto si pensi. Ti conviene addirittura seminare o piantare a tappe, per non ritrovarti all’improvviso con quattro o cinque cespi.
Alcune persone con un orto sul balcone vengono scoraggiate dal molto spazio che una pianta di insalata occupa. Ma la domanda del se ne valga la pena trova subito risposta quando si mangiano le foglie saporite di un’insalata freschissima appena raccolta. Tra le varietà verdi ormai collaudate ci sono ad esempio ‘Attrazione’ e ‘Regina di maggio’. Una cassetta per l’insalata ha davvero un ottimo aspetto se si alternano le varietà verdi con quelle scure, come la resistente ‘Americana bruna’.
7. Aromatiche: le fragole
Anche loro hanno bisogno di tanto sole (ad eccezione delle fragoline di bosco) e devono essere protette dal vento. Consigliamo inoltre di mettere nel vaso uno strato di paglia, lana di legno o pacciame in modo che i frutti non tocchino la terra umida e marciscano. Sul balcone sono perfette le piccole e deliziose fragole Quattro Stagioni (ad es. ‘Ruegen’): non producono molti frutti ma sono costanti, caratteristiche che le rendono adatte ai bambini e alle persone impazienti. Aggiungi alla terra il fertilizzante soltanto quando, dopo averle piantate, compaiono le prime foglioline nuove.
Tra le piante di fragole c’è una grande scelta. Molte coltivazioni moderne sono orientate alla resa; sul balcone, invece, l’obiettivo è il gusto, con varietà come ‘Mara’ e ‘Florence’. Se punti più in alto, devi andare sulla vecchia varietà ‘Mieze Schindler’, che ha però solo fiori femminili e deve quindi essere piantata con una varietà che la possa fecondare (meglio se ‘Senga Sengana’).
Anche loro hanno bisogno di tanto sole (ad eccezione delle fragoline di bosco) e devono essere protette dal vento. Consigliamo inoltre di mettere nel vaso uno strato di paglia, lana di legno o pacciame in modo che i frutti non tocchino la terra umida e marciscano. Sul balcone sono perfette le piccole e deliziose fragole Quattro Stagioni (ad es. ‘Ruegen’): non producono molti frutti ma sono costanti, caratteristiche che le rendono adatte ai bambini e alle persone impazienti. Aggiungi alla terra il fertilizzante soltanto quando, dopo averle piantate, compaiono le prime foglioline nuove.
Tra le piante di fragole c’è una grande scelta. Molte coltivazioni moderne sono orientate alla resa; sul balcone, invece, l’obiettivo è il gusto, con varietà come ‘Mara’ e ‘Florence’. Se punti più in alto, devi andare sulla vecchia varietà ‘Mieze Schindler’, che ha però solo fiori femminili e deve quindi essere piantata con una varietà che la possa fecondare (meglio se ‘Senga Sengana’).
8. Freschi: i lamponi
Anche se i cespugli di lamponi sono un po’ impegnativi e sono adatti, a causa delle loro dimensioni, più ad ampi balconi o terrazze, sono un vero valore aggiunto: i frutti hanno un gusto migliore quando colti direttamente dalla pianta.
I lamponi necessitano di un terreno leggermente acido, meglio se usi la terra per rododendri (acquistabile nei centri per il giardinaggio). ‘Pokusa’ e ‘Tulamagic’ appartengono alle varietà più aromatiche. Se non hai lo spazio necessario, magari puoi anche evitare di coltivarli o comprali: molti proprietari di giardini devono tenere a freno le loro piante di lamponi e regalano volentieri i frutti a chi glieli chiede.
Come Coltivare i Frutti di Bosco in Balcone o nell’Orto?
Raccontaci: che cosa coltivi sul balcone o cosa ti piacerebbe coltivare?
Anche se i cespugli di lamponi sono un po’ impegnativi e sono adatti, a causa delle loro dimensioni, più ad ampi balconi o terrazze, sono un vero valore aggiunto: i frutti hanno un gusto migliore quando colti direttamente dalla pianta.
I lamponi necessitano di un terreno leggermente acido, meglio se usi la terra per rododendri (acquistabile nei centri per il giardinaggio). ‘Pokusa’ e ‘Tulamagic’ appartengono alle varietà più aromatiche. Se non hai lo spazio necessario, magari puoi anche evitare di coltivarli o comprali: molti proprietari di giardini devono tenere a freno le loro piante di lamponi e regalano volentieri i frutti a chi glieli chiede.
Come Coltivare i Frutti di Bosco in Balcone o nell’Orto?
Raccontaci: che cosa coltivi sul balcone o cosa ti piacerebbe coltivare?
Per molte persone con un orto sul balcone, rappresentano il primo passo. I pomodori amano e necessitano soprattutto di calore, e questo spesso si trova sui nostri balconi: o perché esposti in pieno sole, o grazie al muro di casa che immagazzina e diffonde il caldo.
È importante non far prendere alle piante troppo vento e utilizzare fin dall’inizio dei bastoncini di sostegno.
Il massimo risultato si ottiene con i piccoli pomodori ciliegino. Se poi togli i germogli per lo più sterili tra il fusto e i germogli principali (“sfemminellatura”) e concimi bene le piante, il raccolto è praticamente assicurato. Le varietà adatte sono ad esempio ‘Minibel’ o i gialli ‘Prima Gold’.
Ortaggi Indispensabili: Coltivare il Pomodoro, Anche sul Balcone