1.224 Billeder af køkken med hvid stænkplade og stænkplade med små aflange fliser
Sorteret efter:
Budget
Sorter efter:Populær i dag
101 - 120 af 1.224 billeder
Item 1 ud af 3
UserThis beautiful kitchen features the latest in kitchen design and details. The hidden panty creates an open space. http://www.arthurrutenberghomes.com/
Menage InteriorsCompletely renovated this space into a timeless and beautiful kitchen
Photos by MacGregor Media
www.macgregormedia.ca
Building Designers Association of AustraliaNeche Page’s Beauty Point Project has won the Interiors category of the BDAA Sydney Regional Chapter Design Awards 2020. Page is the director of Living Lot, an award-winning building design studio that provides ideas, concepts and planning approval services to homeowners in Mosman and surrounding areas.
Judges praised the design’s nice original fireplace and tasteful opening; deeming the project a quality outdoor remodel that met the challenge of turning an older house into a contemporary family home. They praised Page’s excellent documentation, and the way that her design was addressed by the redistribution of spaces to suit a more modern lifestyle--and the featured use of INEX board in the kitchen.
Tile Plus, Inc.A kitchen in Monterey, CA with a traditional white feel. The backsplash is made of white matchstick tiles and a blue, mosaic liner. The countertop is a black granite piece. The floor is a dark, patterned marble.
Mihaly SlocombeTwin Peaks House is a vibrant extension to a grand Edwardian homestead in Kensington.
Originally built in 1913 for a wealthy family of butchers, when the surrounding landscape was pasture from horizon to horizon, the homestead endured as its acreage was carved up and subdivided into smaller terrace allotments. Our clients discovered the property decades ago during long walks around their neighbourhood, promising themselves that they would buy it should the opportunity ever arise.
Many years later the opportunity did arise, and our clients made the leap. Not long after, they commissioned us to update the home for their family of five. They asked us to replace the pokey rear end of the house, shabbily renovated in the 1980s, with a generous extension that matched the scale of the original home and its voluminous garden.
Our design intervention extends the massing of the original gable-roofed house towards the back garden, accommodating kids’ bedrooms, living areas downstairs and main bedroom suite tucked away upstairs gabled volume to the east earns the project its name, duplicating the main roof pitch at a smaller scale and housing dining, kitchen, laundry and informal entry. This arrangement of rooms supports our clients’ busy lifestyles with zones of communal and individual living, places to be together and places to be alone.
The living area pivots around the kitchen island, positioned carefully to entice our clients' energetic teenaged boys with the aroma of cooking. A sculpted deck runs the length of the garden elevation, facing swimming pool, borrowed landscape and the sun. A first-floor hideout attached to the main bedroom floats above, vertical screening providing prospect and refuge. Neither quite indoors nor out, these spaces act as threshold between both, protected from the rain and flexibly dimensioned for either entertaining or retreat.
Galvanised steel continuously wraps the exterior of the extension, distilling the decorative heritage of the original’s walls, roofs and gables into two cohesive volumes. The masculinity in this form-making is balanced by a light-filled, feminine interior. Its material palette of pale timbers and pastel shades are set against a textured white backdrop, with 2400mm high datum adding a human scale to the raked ceilings. Celebrating the tension between these design moves is a dramatic, top-lit 7m high void that slices through the centre of the house. Another type of threshold, the void bridges the old and the new, the private and the public, the formal and the informal. It acts as a clear spatial marker for each of these transitions and a living relic of the home’s long history.
UserQuando lo spazio a disposizione è poco, il budget è limitato e vuoi ottimizzare l'investimento destinando il tuo immobile alla Microricettività, diventa fondamentale essere strategici nelle scelte da fare che non possono essere subordinate al gusto personale, ma ad una corretta analisi del target cui ci si vuole rivolgere per la vendita dei pernotti. Se poi l'appartamento è disabitato da diverso tempo diventa ancor più decisivo rivolgersi ad un professionista che sia in grado di gestire un restyling degli spazi in chiave home staging destinato alla microricettività. E' il caso di questo grande monolocale con cucina ed ingresso separato, uno spazio dedicato ad armadio (tipo cabina armadio) e bagno di pertinenza. Per ottimizzare le risorse, tempo ed investimenti, ho operato delle scelte che fossero in grado di coniugare la caratterizzazione degli ambienti incontrando il gusto del target di riferimento, unendo l'esigenza di immettere l'immobile sul mercato nel più breve tempo possibile. L'esigenza del target identificato, di tipo business, è quella di avere uno spazio confortevole per soggiorni di lavoro che comprenda una cucina funzionale con spazio per i pasti più informali e veloci, le dotazioni utili ad un soggiorno più lungo (ad esempio lavasciuga e lavastoviglie), uno spazio per lavorare da remoto con possibilità di video call, ma che fosse idoneo anche ad accogliere famiglie, fino a 3 + 1 persone. Per soddisfare le esigenze, con occhio attento al budget, alle tempistiche, così come alle procedure necessarie, nell'ambiente principale ho suddiviso lo spazio disponibile suddividendolo in aree. Ho così ricreato uno spazio separato dedicato alla camera da letto, una zona pranzo dedicata a pasti più formali o per più persone e a zona attrezzata per lo smart working ed una zona relax/ospiti con un divano letto singolo sdoppiabile per poter accogliere altre due persone.
Il bagno è stato parzialmente rivisto sostituendo i sanitari con altri di nuova generazione (senza toccare gli impianti, non previsti nel budget) e le parti a specchio inserite nei rivestimenti verticali ora divenute mosaici nelle tonalità presenti in tutta la casa: bianco, grigio e nero.
Parte degli arredi (quelli in legno scuro come le librerie, il mobile tv e il mobile del bagno) sono stati recuperati, ma gli altri arredi sono stati acquistati.
L'intervento maggiore della parte struttura, è avvenuto in cucina dove ho provveduto a sostituire il pavimento e ad ammodernare gli impianti. Anche l'impianto elettrico è stato aggiornato per le parti di competenza. In cucina, oltre agli elettrodomestici normalmente destinati a questa zona della casa, è stata inserita una lavasciuga da incasso. Il progetto completo del living con zona pranzo e la camera da letto li trovi tra i miei progetti "Il monolocale: tutto in un ambiente. Destinazione Microricettività", mentre il progetto del bagno lo trovi tra i miei progetti alla voce "Restyling bagno low cost".
Oltre al divisorio in legno, con top e travi verticali, ho caratterizzato l'appartamento con la tecnica del color blocking in modo da definire le zone, creando continuità per colori e materiali.
Quando si interviene in un progetto di home staging destinato alla microricettività è fondamentale identificare un target di riferimento ed un mood, uno stile, che caratterizzi gli ambienti. Il mood è spesso condizionato dalle risorse a disposizione del progetto (tempistiche e budget) e le esistenze (materiali e arredi). In questo caso ho scelto il mood Technological&Natural.
1.224 Billeder af køkken med hvid stænkplade og stænkplade med små aflange fliser
6