Le Case di Houzz: L’Appartamento dell’Attore Indiano Irrfan Khan
La casa di Irrfan Khan offre una tregua dalla caotica Mumbai, con arredi tradizionali e artigianato indiano
Impreziosito da motivi arborei, sculture, cornici decorative, complesse opere d’arte e mobili tradizionali, questo appartamento ha un carattere fuori dal comune. L’intera casa è stata costruita come un’ode all’arte e all’estetica dell’India ed è arricchita da accessori, dipinti e oggetti unici, ricordo dei viaggi fatti.
L’appartamento appartiene al pluripremiato attore indiano Irrfan Khan, noto al pubblico per film quali Vita di Pi, The Millionaire e Jurassic World. «Irrfan Khan e la moglie Sutapa Sikdar desideravano avere una casa accogliente, che facesse dimenticare il mondo esterno. Volevano creare un mondo per loro stessi all’interno della caotica città di Mumbai, dove potevano essere collegati a tutto, restando però lontani dal rumore», spiega Shabnam Gupta dello studio di interior design The Orange Lane con sede a Mumbai.
L’appartamento appartiene al pluripremiato attore indiano Irrfan Khan, noto al pubblico per film quali Vita di Pi, The Millionaire e Jurassic World. «Irrfan Khan e la moglie Sutapa Sikdar desideravano avere una casa accogliente, che facesse dimenticare il mondo esterno. Volevano creare un mondo per loro stessi all’interno della caotica città di Mumbai, dove potevano essere collegati a tutto, restando però lontani dal rumore», spiega Shabnam Gupta dello studio di interior design The Orange Lane con sede a Mumbai.
Foto © Bollywood Hungama, CC BY 3.0, via Wikimedia Commons
Colpo d’occhio
Chi ci abita: l’attore Irrfan Khan con la moglie Sutapa Sikdar e i due figli, Babil e Ayan
Dove: Mumbai, India
Dimensioni: 340 m², comprensivi di 4 camere da letto e 5 bagni
Interior designer: Shabnam Gupta di The Orange Lane
Questo appartamento situato al quinto piano si apre su un salotto molto ampio. Lo spazio è inondato di luce naturale grazie alle finestre a tutta altezza. A sinistra dell’ingresso si trovano la sala da pranzo e le quattro camere da letto: la camera di Irrfan Khan con lo studio collegato, la camera di Sutapa Sikdar e le stanze dei due figli, tutte dotate di bagno proprio.
«Il nostro obiettivo era progettare ogni spazio in modo da rappresentare la diversa personalità di chi ci dorme. Volevamo anche creare una continuità con le zone comuni», afferma l’interior designer, che ha collegato le varie parti dell’appartamento con una palette di colori e materiali variegata ma coerente.
Il gusto cromatico della zona living è brillante, con tonalità blu e verdi su uno sfondo grigio. «Il salotto, ispirato agli spazi del giardino, ha un soffitto a vista con un’installazione luminosa floreale. Si ha l’impressione che una pianta rampicante si sia attaccata naturalmente al solaio e sia cresciuta in tutte le direzioni. Uno specchio d’acqua di un azzurro intenso, con il soave suono dell’acqua che trabocca dall’urna posta al centro, aggiunge un senso di serenità allo spazio».
Colpo d’occhio
Chi ci abita: l’attore Irrfan Khan con la moglie Sutapa Sikdar e i due figli, Babil e Ayan
Dove: Mumbai, India
Dimensioni: 340 m², comprensivi di 4 camere da letto e 5 bagni
Interior designer: Shabnam Gupta di The Orange Lane
Questo appartamento situato al quinto piano si apre su un salotto molto ampio. Lo spazio è inondato di luce naturale grazie alle finestre a tutta altezza. A sinistra dell’ingresso si trovano la sala da pranzo e le quattro camere da letto: la camera di Irrfan Khan con lo studio collegato, la camera di Sutapa Sikdar e le stanze dei due figli, tutte dotate di bagno proprio.
«Il nostro obiettivo era progettare ogni spazio in modo da rappresentare la diversa personalità di chi ci dorme. Volevamo anche creare una continuità con le zone comuni», afferma l’interior designer, che ha collegato le varie parti dell’appartamento con una palette di colori e materiali variegata ma coerente.
Il gusto cromatico della zona living è brillante, con tonalità blu e verdi su uno sfondo grigio. «Il salotto, ispirato agli spazi del giardino, ha un soffitto a vista con un’installazione luminosa floreale. Si ha l’impressione che una pianta rampicante si sia attaccata naturalmente al solaio e sia cresciuta in tutte le direzioni. Uno specchio d’acqua di un azzurro intenso, con il soave suono dell’acqua che trabocca dall’urna posta al centro, aggiunge un senso di serenità allo spazio».
L’abitazione si contraddistingue per la sua atmosfera eclettica, data dalla combinazione di mobilio indiano tradizionale, elementi di design e una pianta moderna.
In questo ampio e raffinato salotto, sono raccolti manufatti provenienti da tutta l’India e collezionati dai proprietari nel corso del tempo. Un charpai (bassa brandina caratterizzata da un telaio in legno e una seduta in corda intrecciata, presente di solito nelle abitazioni rurali), un dipinto Gond (un tipo di arte tribale indiana), una struttura in legno dagli intricati intagli che fa da cornice a uno specchio a parete – un richiamo ai jharokha del Rajasthan (balconi chiusi o finestre nelle fortezze antiche) – e colorati tappeti in iuta del luogo sono solo alcuni dei tanti esempi di elementi secolari cui è stata data una connotazione contemporanea.
Una jhoola molto tradizionale (un’altalena; un elemento basilare in molte case indiane, collocato soprattutto nei cortili e nei giardini), realizzata da The Orange Lane, è stata messa quasi al centro della stanza e attira subito l’attenzione. «Quest’altalena a due posti è stata creata partendo da una tavola di legno e appesa con corde verde acqua», racconta Shabnam Gupta.
In questo ampio e raffinato salotto, sono raccolti manufatti provenienti da tutta l’India e collezionati dai proprietari nel corso del tempo. Un charpai (bassa brandina caratterizzata da un telaio in legno e una seduta in corda intrecciata, presente di solito nelle abitazioni rurali), un dipinto Gond (un tipo di arte tribale indiana), una struttura in legno dagli intricati intagli che fa da cornice a uno specchio a parete – un richiamo ai jharokha del Rajasthan (balconi chiusi o finestre nelle fortezze antiche) – e colorati tappeti in iuta del luogo sono solo alcuni dei tanti esempi di elementi secolari cui è stata data una connotazione contemporanea.
Una jhoola molto tradizionale (un’altalena; un elemento basilare in molte case indiane, collocato soprattutto nei cortili e nei giardini), realizzata da The Orange Lane, è stata messa quasi al centro della stanza e attira subito l’attenzione. «Quest’altalena a due posti è stata creata partendo da una tavola di legno e appesa con corde verde acqua», racconta Shabnam Gupta.
Sulla colonna ad angolo di questo ampio spazio sono messi in bella vista molti accessori: ci sono specchi di diverse forme e dimensioni e formelle in terracotta.
Il salotto è circondato su due lati da balconi. «Ospitano piante di una certa altezza che creano un divisorio per proteggere la famiglia dal mondo esterno», spiega l’interior designer.
Il salotto è circondato su due lati da balconi. «Ospitano piante di una certa altezza che creano un divisorio per proteggere la famiglia dal mondo esterno», spiega l’interior designer.
Accanto al salotto si trova la zona pranzo. «L’abbiamo progettata come uno spazio più maestoso e formale». Mentre le sedie presentano un’imbottitura blu intenso, la tonalità predominante è una discreta nuance di bianco, sottolineata dalle note calde del legno e da una serie di lampadari neri in filo di ferro sospesi sopra il tavolo. L’inserto a parete con pannelli a specchio, realizzato su misura, illumina e amplia la stanza. Una seconda serie di pannelli si apre sulla zona living, collegando i due spazi.
Tavoli e sedie: Peacock Life; lampadari: provenienti dalla città di Jaipur
Tavoli e sedie: Peacock Life; lampadari: provenienti dalla città di Jaipur
Ogni camera da letto è stata progettata e curata in base alla persona che ci dorme, mantenendo però il tema unificante dell’intera casa.
Accentuata da cuscini di un azzurro brillante e dalla testata del letto nel medesimo colore, la camera di Irrfan Khan è un ambiente bianco e tranquillo. Un’altra immagine Gond dipinta sulla parete dietro il letto attira subito l’attenzione. «Sia Irrfan che Sutapa hanno una spiccata inclinazione artistica e sono molto creativi. In questa stanza abbiamo creato un punto focale sulla parete che è stato realizzato da un artista di Peacock Life», racconta Shabnam Gupta.
Accentuata da cuscini di un azzurro brillante e dalla testata del letto nel medesimo colore, la camera di Irrfan Khan è un ambiente bianco e tranquillo. Un’altra immagine Gond dipinta sulla parete dietro il letto attira subito l’attenzione. «Sia Irrfan che Sutapa hanno una spiccata inclinazione artistica e sono molto creativi. In questa stanza abbiamo creato un punto focale sulla parete che è stato realizzato da un artista di Peacock Life», racconta Shabnam Gupta.
Sulla parete opposta della camera dell’attore, una finestra interna offre una vista sul suo studio privato. «Si tratta di uno stupendo spazio multifunzionale: un’ampia libreria a parete, comode sedute, un angolo dedicato alla lettura e uno studio nascosto sul retro».
La camera di Sutapa Sikdar riflette i suoi gusti. «In questa stanza sono presenti motivi floreali, altre opere Gond e pezzi d’antiquariato; è un luogo molto personale che si distingue dal resto della casa. La stanza è anche dotata di un piccolo balcone, grande a sufficienza per ospitare un tavolino e due sedie».
Il letto a baldacchino viene da Peacock Life, le lampade da comodino sono state realizzate da artigiani di Jodhpur e l’opera d’arte Gond appartiene alla collezione personale di Sutapa Sikdar.
Accanto alle camere da letto dei genitori e adiacenti alla cucina si trovano le stanze dei figli. La fotografia offre uno sguardo su quella di Babil.
E ora, a te la parola: ti piace la casa di Irrfan Khan? E cosa pensi dello stile d’arredo indiano? Ti piacerebbe ricrearlo a casa tua?
Nella nostra rubrica Le Case di Houzz proponiamo interessanti progetti dei professionisti di Houzz. Se vuoi mostrarci il tuo lavoro, carica le foto sul tuo profilo Houzz e invia il link insieme a una breve descrizione del progetto a redazione@houzz.com. Ove decidessimo di pubblicare il tuo lavoro, ti contatteremo al più presto.
E ora, a te la parola: ti piace la casa di Irrfan Khan? E cosa pensi dello stile d’arredo indiano? Ti piacerebbe ricrearlo a casa tua?
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