Le Case di Houzz: Pannelli di Compensato Trasformano un Appartamento
Per ottimizzare gli spazi di questo appartamento haussmaniano, M. C. Dorner ha concepito strutture in compensato di betulla su misura
Contattata da una giovane coppia desiderosa di ottimizzare lo spazio del loro appartamento tipicamente parigino, dotato di una pianta classica a compartimenti, l’architetto Marie-Christine Dorner, fondatrice del Dorner Design, ha optato per qualcosa di insolito… Infatti, invece di ripensare la disposizione degli spazi, rimuovendo pareti e aggiungendo nuove partizioni, decide di non toccare o quasi la parte esistente, ma di sublimarla attraverso strutture e mobili su misura, intagliati in compensato di betulla finlandese. È un materiale di tendenza, grezzo, che crea un contrasto molto apprezzato con i pavimenti in rovere e le modanature – e dona al tutto un tocco di modernità. «Il compensato di betulla finlandese, con le sue modanature a righe, semplicemente oliate, in rifinitura naturale, ha permesso di realizzare il mobilio con un solo materiale», conferma Marie-Christine, «La mutevole successione degli armadi, delle mensole e delle porte trasforma l’appartamento. Crea una fluidità dinamica e leggera da vivere fra le stanze dalle linee haussmaniane leggermente modificate».
Colpo d’occhio
Chi ci abita: Bérengère e Daniel, una coppia, che lavora rispettivamente nella pubblicità e nella comunicazione, e il loro futuro bambino
Dove: Parigi, Francia
Superficie: 85 m²
Data dei lavori: 2014
Budget: 20.000 €
Colpo d’occhio
Chi ci abita: Bérengère e Daniel, una coppia, che lavora rispettivamente nella pubblicità e nella comunicazione, e il loro futuro bambino
Dove: Parigi, Francia
Superficie: 85 m²
Data dei lavori: 2014
Budget: 20.000 €
Con l’imminente arrivo del loro bambino, i proprietari di questo appartamento, tipico parigino, hanno desiderato ottimizzare gli interni per creare uno spazio sereno e gradevole. L’unico problema è stato la sistemazione delle stanze dell’abitazione, situata in un edificio del 1870, non più di tendenza… Una missione, quella affidata a Marie-Christine Dorner. «Le richieste dei miei clienti erano di mantenere la luminosità dell’appartamento, con l’utilizzo di materiali dalle tonalità chiare, e di massimizzare lo spazio per disporre gli oggetti creando anche dei mobili con una doppia funzione, come un banco/cassa o una libreria bassa/mensola».
«In primo luogo abbiamo deciso di aprire lo spazio al massimo, conservando però due camere chiuse per preservare l’intimità di ognuno. Poi abbiamo creato un flusso circolare e non lineare come nel caso della pianta esistente», continua.
Sedie: LCW di Vitra; Tavolino: Magis; Lampada: Tizio di Artemide
Sedie: LCW di Vitra; Tavolino: Magis; Lampada: Tizio di Artemide
L’atmosfera calda e conviviale è sottolineata dall’onnipresenza di strutture e di mobili in compensato di betulla. Una scelta molto originale che dona una forte personalità a questo interno classico. Precisa Marie-Christine Dorner: «Il compensato di betulla è un materiale dal colore chiaro, quindi in sintonia con le richieste, relativamente poco costoso e con una bella estensione. Gli abbiamo dato una rifinitura oliata che conferisce un aspetto molto naturale».
Lampada a tre piedi: Ligne Roset
Lampada a tre piedi: Ligne Roset
Contemporanea ma rassicurante, minimalista ma calorosa, la decorazione degli interni gioca la carta della sobrietà. Ogni oggetto d’arredo, scelto con grande cura per il suo carattere contemporaneo, sembra apparire su una tela a sfondo neutro, imposto dall’onnipresenza del compensato di betulla. Uno spirito decisamente “Less is more”.
Lampada a muro: Jielde; Sedia a dondolo: RAR di Vitra; Lampada sulla libreria: Les Fines di Arpel Lighting
Lampada a muro: Jielde; Sedia a dondolo: RAR di Vitra; Lampada sulla libreria: Les Fines di Arpel Lighting
Realizzata su misura, la libreria in compensato di betulla rende protagoniste le opere esposte, come i volumi preferiti dai proprietari, gli accessori decorativi come l’Eames House Bird di Vitra o le foto di famiglia.
Ideale per organizzare lo spazio, lasciando diffondere la luce naturale, le finestre donano un tocco industriale di grande tendenza e si armonizzano con tutti i tipi d’interni, classici, contemporanei o, come in questo caso, una via di mezzo tra i due.
In questa sala da pranzo è presente un gioioso mix di generi: mobili da cucina lineari firmati Dada, passando per i pezzi di design di Knoll o Magis, i cuscini con stampe scandinave o il cestino in rattan.
Tavolo: Knoll; Sedia Steelwood di Magis; Sedia: Tolix; Lampada a muro: Mantis di Bernard Schottlander, riedita da DCW; Finestra interna in vetro: Priva-Lite di Saint-Gobain
Tavolo: Knoll; Sedia Steelwood di Magis; Sedia: Tolix; Lampada a muro: Mantis di Bernard Schottlander, riedita da DCW; Finestra interna in vetro: Priva-Lite di Saint-Gobain
Emblema dei mobili realizzati da Marie-Christine Dorner, questo banco/cassa minimalista permette di ottimizzare lo spazio della cucina.
Il compensato di betulla ritorna anche nella stanza da letto principale con la cabina armadio su misura, che occupa tutta l’altezza fino al soffitto per uno spazio ottimizzato, decorata con specchi per evitare un effetto pesante.
Sedia: Sparkling Chair di Marcel Wanders per Magis; Cane: Puppy d’Eero Aarnio per Magis Me Too; Lampada: May Day di Konstantin Grcic da Flos; Tabouret: Elephant Stool di Sori Yanagi da Vitra
Sedia: Sparkling Chair di Marcel Wanders per Magis; Cane: Puppy d’Eero Aarnio per Magis Me Too; Lampada: May Day di Konstantin Grcic da Flos; Tabouret: Elephant Stool di Sori Yanagi da Vitra